La zootecnica delle aree interne alto-collinari/montane si caratterizza per la dimensione ridotta delle aziende, spesso di natura familiare, per uno scarso orientamento al mercato e per una difficoltà a mettersi in rete. D’altro canto emergono evidenti punti di forza comuni a questi sistemi zootecnici nelle regioni Veneto e Marche, quali, ad esempio, il ricorso alle razze locali: le razze ovine Alpagota, Brogna, Lamon e Foza (in Veneto) e le razze Sopravissana e Fabrianese (nelle Marche); la razza bovina Marchigiana o ancora il recuperato genotipo Suino delle Marche. Queste razze rappresentano preziosi serbatoi di biodiversità e sono strettamente legate ai rispettivi territori di appartenenza per cultura, tradizione, adattamento allo specifico contesto ambientale, prestandosi alla valorizzazione delle produzioni.

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Antonella Tormen
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